Fonte: ilnotturno.it del 04/06/2022
Alza la voce Alleanza per Padova, tramite uno dei suoi alfieri, Paolo Quaggetto.
Il tema è la disastrosa situazione in cui versano i templi della musica padovana.
Dopo l’Auditorium Pollini al freddo – e anche al caldo di questi giorni visto che fino a che non si avvierà la ristrutturazione non funzionerà nemmeno l’aria condizionata – ora anche il Teatro Verdi è inagibile: è crollato infatti parte del contro soffitto del foyer!
Un evento che poteva anche diventare più drammatico se si fosse verificato durante la sera quando arriva il pubblico per assistere agli spettacoli, e che comunque ha determinato lo spostamento in velocità del concerto di stasera della nostra Orchestra di Padova e del Veneto all’Auditorium Pollini, che per fortuna non era invece occupato da eventi.
Una circostanza che dovrebbe far riflettere e che mette in luce per l’ennesima volta la necessità di spazi adeguati per la musica patrimonio e ricchezza della città, trascurata da decenni.
Per questo serve – a maggior ragione – che la musica possa avere voce nelle aule del Consiglio Comunale ma soprattutto nella Giunta della prossima amministrazione con un ASSESSORATO ALLA MUSICA che si dedichi alla riqualificazione delle strutture e alla programmazione di tavoli in cui le istituzioni musicali possano dialogare e coordinarsi.
Turismo, indotto, cultura, professioni, ricerca, relazioni internazionali sono solo alcune delle ricadute che una buona programmazione musicale che valorizzi le eccellenze che di cui già la città e dotata, può avere per la città di Padova, che si merita di poter esprimere il suo alto potenziale, con tutti gli strumenti necessari a raggiungerlo.
E, per noi, Quaggetto ha ragione.